sabato 4 luglio 2015

Situazione paradossale alla scuola primaria di Limido Comasco

In questi giorni in cui si parla molto della riforma della scuola gli attivisti di Limido Comasco vogliono mettere in evidenza una situazione davvero spiacevole che si è venuta a creare alla scuola primaria proprio di Limido.
Sono infatti un paio d'anni che dalla dirigenza scolastica non viene più garantita la cura dei bambini da parte degli insegnanti: si è dovuti quindi ricorrere ad appaltare il servizio ad una società privata che fornisce delle educatrici (non insegnanti...)che si occupano della cura dei bambini durante le 2 ore di refezione insieme ad un numero ridotto di insegnanti. Il tutto sembrerebbe per un taglio dei costi e quindi con l'impossibilità di far presenziare più insegnanti in quelle ore.
La scuola dell'obbligo è quindi diventata un lusso? Facciamo 2 calcoli prendendo ad esempio una famiglia che abbia 2 bambini alle scuole primarie ( e ce ne sono parecchie); è vero i libri sono gratuiti, però cominciamo ad aggiungere 4,79€ di buono mensa di cui ogni bambino usufruirà per almeno 80 giorni per un totale annuo di 765€ (fin qui ci può stare, mangiano per cui pagare è giusto). Dovendo poi essere curati da qualcuno, il servizio costa 167€ a bambino. 
Le lezioni al mattino cominciano alle 8:30 e per chi comincia a lavorare prima c'è la necessità di portare i figli in un orario antecedente a scuola: il servizio costa 396€ a bambino.
Per qualcuno ci sarebbe poi da aggiungere il servizio di trasporto con il pullmino e per qualcun'altro anche il servizio di post-scuola che comunque viene effettuato un solo giorno a settimana.
In totale la scuola può venire a costare a una famiglia con 2 figli anche più di 1900€ all'anno!!! Oltretutto ricordiamo che queste spese, a differenza di chi iscrive i bambini a una scuola privata, non possono essere detratte con la dichiarazione dei redditi.
E' davvero questa la scuola pubblica che vogliamo??? Pensiamoci...

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