sabato 26 dicembre 2015

Salva-banche: il decreto vergogna spiegato in pochi minuti





Si fa un gran parlare anche in questi giorni del decreto "Salva banche" che ha messo in ginocchio tanti piccoli risparmiatori. In questo video è spiegato nel modo più sintetico possibile la procedura usata dall'attuale Governo per "salvare" le banche in questione. 

giovedì 24 dicembre 2015


Gli attivisti di Limido Comasco desiderano augurare a tutti voi buone feste e un fantastico 2016 sempre più a 5 stelle!!!

domenica 20 dicembre 2015

Un consiglio per i regali di Natale

Il Natale è ormai alle porte e se foste ancora indecisi su qualche regalo e aveste pensato a un libro, beh noi pensiamo di darvi un buon consiglio:

"Collusi" è il libro scritto da Nino Di Matteo con il giornalista Salvo Palazzolo.
Nino Di Matteo è il magistrato che da più di 20 anni si occupa di indagini riguardanti la mafia ed è colui che idealmente sta cercando di proseguire il lavoro che fu di Falcone, Borsellino e Chinnici. E' oggi l'obiettivo numero 1 dei boss di "Cosa Nostra" e con la sua indagine sulla trattativa "Stato-mafia" sta facendo tremare anche i piani alti della politica romana.
Di Matteo spiega come la mafia sia stata capace di trasformarsi in questi anni, di affinarsi e di frequentare i salotti "buoni", cambiando radicalmente la sua politica economica. Ci spiega come sia dura la vita per l'antimafia oggi e di come il silenzio delle istituzioni possa essere a volte molto più rumoroso di una bomba.
Lo trovate in tutte le migliori librerie e su internet, edito da BUR.
Buona lettura a tutti!!!

giovedì 17 dicembre 2015

Per chi dice che il Movimento 5 Stelle non combina niente....

Lo screening neonatale è un semplice esame che permette di individuare nei neonati oltre 40 malattie metaboliche rare che , se prese in tempo, possono essere neutralizzate o curate. Paradossalmente, ad oggi ogni Regione fa come vuole, trasformando così il diritto alla salute in una roulette russa.
Con la "legge Taverna" finalmente questo esame viene inserito nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e reso obbligatorio su tutto il territorio nazionale, senza più nessuna distinzione tra Regione e Regione: i bambini, indipendentemente da dove nascono, saranno sottoposti a questo esame, non avremo più neonati di serie A e di serie B.
Il Movimento 5 Stelle garantisce il diritto alla salute di TUTTI i bimbi appena nati, aiuta le famiglie e al contempo le casse dello Stato: puntando sulla prevenzione piuttosto che sulla cura. 

Qui un video di presentazione della nostra portavoce Paola Taverna da cui ha preso nome la legge.
Paola Taverna presenta la legge sullo screening neonatale.














domenica 13 dicembre 2015

Lettera di una professoressa

Abbiamo ricevuto la lettera di una professoressa che lavora in una scuola pubblica e noi la riportiamo più che volentieri!!!

Leggendo queste righe non avete la possibilità di sentire il mio accento e quindi non potete indovinare la mia provenienza. Invece quando entro in classe, in ogni nuova classe, alla domanda “da dove pensate provenga?” quiz che pongo agli alunni per rompere il ghiaccio, si alza un coro di voci bianche che tuona allegro: Sicilia! Da quel momento mi presento ai miei numerosi discenti raccontando loro della mia terra calda, ricca di affascinanti tradizioni e miti antichi (così colgo, in maniera subdola, pure l’occasione per capire quanto ne sanno di geografia, storia e letteratura).  Tra le varie domande, qualche alunno mi ha anche chiesto se fossi una immigrata … e, nel rispondere, ho dovuto pensarci su, perché in effetti lo sono. Mi trovo in una terra non mia e sono qui per lavorare. Unica differenza è che non scappo dalla fame, da carestie e dalla miseria conseguenze di guerre. Come potrei scappare da un posto che profuma di zagara e ginestra, da un paese baciato dal mare e fiorito sulle nere pendici dell’Etna? Non sono in fuga, mi sono momentaneamente allontanata da casa. Perché? Perché voglio lavorare e voglio lavorare a scuola. Purtroppo la scuola non va, la scuola non era “buona” prima e continua a non esserlo per via di graduatorie sature da anni, soprattutto al Sud,  a causa di un sistema obsoleto che neanche questa tanto attesa riforma  è riuscita a svecchiare. Questa scuola “non buona” costringe una madre a lasciare gli affetti lontani: figlia piccola, marito, genitori, amici, una casa di proprietà con cane, gatto, giardino (e mutuo), per vivere mesi in affitto in monolocali dai costi ingenti e in luoghi in cui non si conosce nessuno, dove ci si appiglia pure all’ortolano  pur di attaccare bottone con qualcuno e, alla sera, dopo un giorno trascorso in solitudine, anche Bruno Vespa alla tv sembra un volto così familiare che vien voglia di abbracciare lo schermo! Non voglio fare la vittima perché, in fin dei conti, ho preso una decisione e ho scelto io la provincia in cui lavorare ma concedetemi almeno di lamentarmi per il fatto che non c’è alternativa, almeno per il momento: troppi sbarramenti per l’accesso ai concorsi, corsi abilitanti ostici e onerosi e tante, troppe leggi create da chi poco sa della realtà scolastica. Come insegnante sono disposta a fare sacrifici, perché vengo ripagata quotidianamente in classe dal profitto di alcuni alunni e dalle battute di altri, soprattutto di quelli più deboli, più discoli e scostanti nello studio che, sebbene siano addirittura a rischio bocciatura, dicono di voler fare, da grandi, l’insegnante come me. A quel punto mi sento appagata, so di aver seminato qualcosa, con la consapevolezza che su centinaia, forse un solo seme metterà radici in loro, e questo è già un miracolo. Solo così riesco a vedere il bicchiere mezzo pieno. Eppure talvolta capita che a casa, accesa la televisione, mi imbatto in un servizio del tg su Renzi e la Giannini riguardante la Buona Scuola e quel bicchiere non lo vedo nemmeno mezzo vuoto … non lo vedo proprio più.

Come per magia.


giovedì 10 dicembre 2015

Decreto salvabanche....noi ve lo avevamo detto già a Luglio!!!

E' di questi giorni la notizia del pensionato suicidatosi per aver perso tutti i risparmi di una vita a causa del crac della Banca dell'Etruria. O meglio del decreto salvabanche varato dal Governo: questo povero pensionato ha visto svanire 100.000€ che aveva depositato nella filiale di Civitavecchia di banca dell'Etruria.
Questa situazione non può essere certo definita una sorpresa: andate a vedere cosa proprio noi avevamo scritto su queste pagine ben 5 mesi fa a questo indirizzo 2 parole su riforma bancaria e bail in.
Purtroppo profetiche le nostre parole in fondo all'articolo datato 19 Luglio.

lunedì 30 novembre 2015

Consiglio comunale 28 Novembre 2015





Anche questa volta, pur se impegnati a Lomazzo per l'incontro sulle mafie, gli attivisti di Limido sono riusciti a riprendere i lavori del Consiglio Comunale.


domenica 29 novembre 2015

Ancora un successo gli incontri su mafia e legalità!!!

Sabato 28 Novembre si è svolto a Lomazzo l'incontro con tema "Mafia e legalità" organizzato dagli attivisti del Movimento 5 stelle di Limido Comasco e Lomazzo in collaborazione con i comuni di Lomazzo e Limido Comasco e ha visto la partecipazione degli alunni del liceo artistico "F. Melotti" della sezione di Lomazzo. 200 posti a sedere disponibili andati immediatamente esauriti, relatori eccezionali come sempre e ragazzi che hanno rivolto parecchie domande ai relatori stessi: insomma ancora una volta un incontro molto apprezzato da tutti. Un ringraziamento particolare va al sindaco di Lomazzo per la disponibilità, a Don Pietro per la ospitalità e alla preside del liceo Anna Maria Conoscitore per aver accolto la nostra richiesta di poter far assistere i ragazzi a questo incontro.
E altre scuole hanno già richiesto di poter collaborare per sviluppare anche da loro questa tematica.





lunedì 23 novembre 2015

Incontro su mafia e legalità!!!

Non ci fermiamo mai, un altro grande appuntamento organizzato dagli attivisti di Limido Comasco!!!

domenica 8 novembre 2015

Gli attivisti di Limido in trasferta!!!

Nella giornata di Sabato 7 Novembre una delegazione di attivisti di Limido Comasco si è recata in visita a Sedriano(MI) per sostenere la lista del Movimento 5 Stelle che Domenica 15 si presenterà alle elezioni comunali. Ricordiamo che il comune di Sedriano ( a meno di mezz'ora da Limido) è stato sciolto per infiltrazioni mafiose nella giunta precedente guidata da Forza Italia. Da tutti noi un grosso in bocca al lupo a tutti gli amici attivisti di Sedriano!!!

martedì 3 novembre 2015

Riprese video del consiglio comunale!

Come promesso più volte gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Limido Comasco hanno dato il via alle riprese video delle sedute del Consiglio comunale di Limido Comasco con la speranza di avvicinare più cittadini possibile alle vicende politiche della nostra comunità.
Il video, pubblicato sul nostro canale youtube ( limido5stelle TV ), lo potete vedere qui:

domenica 25 ottobre 2015

Novità sulla "telenovela" dei pedaggi per la Pedemontana!!!

Ennesimo cambiamento di rotta per i pedaggi che dovrebbero partire dal 1° Novembre per chi percorre l'autostrada Pedemontana. Venerdì dopo l'ennesimo incontro tra Regione e i dirigenti di Pedemontana si è arrivati ad un accordo che ha un po' del ridicolo: per tutto Novembre l'autostrada rimarrà ancora gratuita e nei mesi di Dicembre e Gennaio si pagherà al 50%. Però, perchè c'è un però molto significativo, per poter usufruire di questi sconti bisognerà iscriversi al servizio "Conto targa" dal sito www.pedemontana.com : procedura che probabilmente non tutti conoscono e poco pubblicizzata. Per poter attivare questo conto servono la domiciliazione bancaria o la registrazione di una carta di credito.
Tutto ciò sempre che non ci siano altri cambiamenti in corso d'opera!!!

sabato 24 ottobre 2015

L'iter burocratico per la creazione di una legge

Legge di stabilità: ma non dicevano che avrebbero abbassato le tasse???

E' di questi giorni l'approvazione della "Legge di stabilità"tanto cara al Governo Renzi il quale continua a dire che con questo provvedimento abbasserà le tasse; andiamo però ad approfondire alcune manovre legate a questa legge. 
Intanto ci saranno tagli pesanti sulla sanità: sono previsti 15 miliardi di tagli tra il 2017 e il 2019, tagli che le regioni (molte già al collasso) dovranno recuperare in qualche modo, indoviniamo come...
Parliamo dell'IVA: l'aliquota del 10% salirà al 13% nel 2017, l'aliquota del 22% passerebbe al 24% nel 2017 e al 25% l'anno successivo.
Per finire nel 2018 ci sarà un aumento delle accise di 350 milioni.
Una nota positiva la cancellazione dei tagli alle agevolazioni fiscali.
Per essere una manovra che abbassa le tasse non è che ci convinca molto.
Vigileremo su quello che sarà il testo definitivo.

domenica 18 ottobre 2015

Fenegrò 10 Ottobre 2015 incontro sulla mafia

In data 10 Ottobre 2015, presso l'auditorium delle scuole medie di Fenegrò, si è svolto un incontro informativo a tema: " INCONTRO SU MAFIA E LEGALITA' - cronache e riflessioni sulle infiltrazioni mafiose nel nostro territorio".
L'incontro, a cui hanno partecipato i ragazzi delle classi 2^ e 3^ media dello stesso istituto, è stato organizzato dagli attivisti di Limido Comasco con il patrocinio del Comune di Limido Comasco, rappresentato all'incontro dal sindaco, che ha anche tenuto un discorso introduttivo, e da parte della Giunta, e con la partecipazione di Valentina Valentini per "Libera" e "SAO - Associazione Saveria Antochia osservatorio antimafia", di Pino Cassata per il "Movimento delle agende rosse" e della Commissione speciale antimafia della Regione Lombardia per la quale hanno partecipato il Presidente Gian Antonio Girelli e il membro Giampietro Maccabiani. Ha inoltre partecipato la consigliera comunale di Fino Mornasco Rossella Pera, comune interessato dai fenomeni mafiosi.
Il dibattito ha suscitato un notevole interesse da parte degli alunni che hanno partecipato attivamente al dibattito con interventi e domande, dimostrando di essere sensibili al problema e di conoscerne almeno in parte le tematiche.
Gli attivisti di Limido Comasco esprimono assoluta soddisfazione per la riuscita dell'incontro, che non rimarrà un caso isolato ma, anzi, sono già in programma altri incontri sullo stesso tema in altri istituti della zona su cui forniremo informazioni quanto prima. 

sabato 17 ottobre 2015

Vittoria!!!!

Grande vittoria per gli attivisti del Movimento 5 stelle di Limido Comasco!!!
Nell'ultimo consiglio comunale è stato infatti approvato il regolamento che legifera sulle riprese audio-video del consiglio stesso. Dalla prossima seduta sarà quindi possibile filmare tutto quello che accade durante le riunioni presiedute dal Sindaco; una grande vittoria per gli attivisti di Limido Comasco che, dall'insediamento della nuova giunta, hanno sempre spinto per questa soluzione che speriamo possa avvicinare più cittadini possibile alla vita politica del nostro paese e che possa servire a far arrivare i lavori consiliari a una fetta maggiore della popolazione che nel presente. Gli attivisti si impegnano fin da ora a riprendere le sedute di giunta e opposizione e a rendere pubblici i filmati seguendo ovviamente i dettami indicati nel regolamento approvato.

mercoledì 7 ottobre 2015

I veri prezzi per percorrere la Pedemontana!!!!

Scandaloso!!! E' questo l'aggettivo che ci è venuto in mente dopo la pubblicazione dei costi del pedaggio per poter percorrere la nuova autostrada A36 "Pedemontana". Entriamo nel dettaglio: per percorrere il tratto tra Cassano Magnago e Lomazzo le auto dovranno pagare ben 3,08€. Se volete arrivare fino a Lentate sul Seveso dovrete aggiungere ancora 1,64€. Un totale di 4,72€ per 21,8Km di autostrada, non sarà un po'cara???

lunedì 14 settembre 2015

Una serata sui perchè della raccolta differenziata.

Vi segnaliamo questa serata davvero interessante organizzata dagli amici di Appiano Gentile sui motivi che ci devono spingere a sviluppare più possibile la raccolta differenziata, per salvaguardare la salute nostra e delle generazioni che verranno.

domenica 30 agosto 2015

Il Governo non incentiva la raccolta differenziata, avanti con gli inceneritori!!!

Saranno infatti ben 12 i nuovi inceneritori che andranno ad aggiungersi ai 42 già in funzione e ai 6 in costruzione “grazie” al decreto sblocca Italia. 
Alle regioni il 29 Luglio è arrivata la bozza del decreto legislativo che attua una parte del testo diventato legge a Novembre 2014. Ed è anche arrivato l’invito del Ministro dell’ambiente, Gian Luca Galletti, a fare in fretta :”…la necessità che su tale documento la Conferenza esprima il proprio parere nella prima seduta utile…”. E si perché c’è il rischio che la Corte Costituzionale accolga i ricorsi delle Regioni e blocchi l’iter dei nuovi impianti.
Ma quali sono le Regioni interessate? I nuovi impianti dovrebbe essere 13: 1 in Liguria, Veneto, Piemonte, Umbria, Marche, Campania, Abruzzo, Puglia e 2 in Toscana e Sicilia. La Lombardia non sarebbe quindi toccata ma solo perché sul proprio territorio ci sono già ben 13 impianti attivi.
Viene quindi meno la strategia della raccolta differenziata e quindi del riuso a favore del meglio bruciare tutto per creare energia rivendutaci poi a prezzi altissimi dalle grosse compagnie del settore come A2A, Hera e Iren.
Ma qual è la scusa addotta dal Governo Renzi? La direttiva UE del 2008 che però cosa propone? Tutt’altro: riduzione dei rifiuti, raccolta differenziata, riuso, riciclaggio e impianti TMB (un trattamento “a freddo” che riduce ulteriormente la parte dei rifiuti non riciclabile) e solo alla fine, e come “male necessario”, gli inceneritori.
Parliamo anche di cifre però: ai comuni, in media, la differenziata costa 198€ a tonnellata, bruciarli circa 150. Solo che aggiungendo gli incentivi energetici in bolletta il costo è simile se non superiore: 220€ nel 2012.
Gli studi dicono inoltre che privilegiando un politica del recupero le persone impiegate nel settore potrebbero passare dalle 68.300 attuali a circa 195.000. Non solo: non tutto quello che arriva all’inceneritore può effettivamente essere bruciato e quindi va comunque differenziato in loco e poi almeno il 25% dell’immondizia bruciata si ripresenta sotto forma di cenere altamente pericolosa da smaltire come rifiuto speciale non si sa bene dove. Il tutto ovviamente senza contare diossine, furani e Pcb che finiscono nell’aria nonostante i filtri.
E tutte le politiche portate avanti negli ultimi anni improntate alla raccolta differenziata nei Comuni che senso hanno avuto a questo punto? Se permettete “qualche” perplessità ci resta.
Per finire sentiamo cosa ne pensano i governatori di alcune regioni interessate, intervistati da “Il fatto quotidiano”:
-      Puglia, Michele Emiliano (PD): “Non abbiamo ancora ricevuto alcuna comunicazione in merito ma non abbiamo intenzione di costruire alcun altro inceneritore: è un impegno che abbiamo preso in campagna elettorale”.
-      Piemonte, Sergio Chiamparino (PD): “Di inceneritori ne abbiamo già 1 e ci basta”.
-      Sicilia, Rosario Crocetta (PD): “Io i termovalorizzatori non li farò mai. Li vuole Renzi? Il piano sui rifiuti ce lo facciamo da soli”.
-      Marche, Luca Ceriscioli (PD): “Quello di Macerata è stato spento un anno fa per mancanza di rifiuti. La raccolta differenziata è già al 63% e puntiamo ad arrivare al 70%”
-      Toscana, Enrico Rossi (PD): “Non sapevo che il decreto prevedesse inceneritori in Toscana, né che da noi debbano essere addirittura 2. Non è prevista la costruzione di alcun impianto”.
-      Umbria, Catiuscia Marini (PD): “Non autorizzerò alcun impianto: abbiamo una differenziata in crescita, al 50% con picchi del 70%, restano solo 100 mila tonnellate, troppe poche e il governo lo sa!”
-      Campania, Vincenzo De Luca (PD): “Per costruire un termovalorizzatore servono 4 anni e in quel momento ci saranno 700 milioni di tonnellate da smaltire, l’impianto di Acerra è sufficiente.”
-      Veneto, Luca Zaia (Lega): “Di eventuali nuovi impianti nessuno ci ha detto nulla: ne abbiamo già 3, siamo una Regione “riciclona” e puntiamo dritti sul compostaggio”
Singolare queste differenze di vedute tra esponenti dello stesso partito, il bello è che con l’art.35 del decreto “Sblocca Italia” il Consiglio dei Ministri” può decidere di scavalcare le Regioni se trovasse degli impedimenti e decidere di costruirli comunque.


domenica 23 agosto 2015

Aggiunta una pagina sugli indagati in Parlamento

Nel menù delle pagine che vedete sulla destra abbiamo aggiunto una nuova pagina in cui abbiamo scritto a oggi chi sono e per quali reati sono indagati (o già condannati) i Parlamentari italiani che stanno vivendo delle vicissitudini giudiziarie. Noi non esprimiamo alcun giudizio, ci siamo semplicemente limitati a presentarvi dei dati concreti, a voi spettano le considerazioni.

sabato 22 agosto 2015

I grandi della finanza comprano una pagina del "Corriere della sera" per sostenere Renzi!!!

Proprio così, questa mattina, Sabato 22 Agosto, grossa sorpresa per i lettori del "Corriere della sera", il quotidiano più diffuso in Italia; una serie di importanti esponenti della finanza italiana e di qualche industriale ha acquistato lo spazio su questo giornale per pubblicizzare la loro fiducia incondizionata nel Presidente del Consiglio.
Ma cerchiamo di capire chi sono i firmatari di questa dichiarazione "d'amore incondizionato": tra gli altri ci sono Roberta Furcolo (moglie dell'AD di Mediobanca ed ex dirigente di Intesa Sanpaolo), Chicco Testa (presidente di Sorgenia e Assoelettrica), Guido Roberto Vitale (noto consulente finanziario), Giovanni Tamburi (ex banchiere d'affari e finanziere), Andrea Casalini (AD di eataly che vi ricordiamo ha vinto l'appalto per i ristoranti dentro all'area EXPO senza gara...), Auro Palomba (esperto di comunicazione finanziaria), Gaddo della Gherardesca (Nobile), Paolo Colonna (ex presidente della società di investimento Permira), Agostino Chisari (dirigente Autostrade per l'Italia), Alberto De Vecchi (dirigente Autogrill ex Banca commerciale Italiana e Montedison), Alberto Milla (Già fondatore della banca Euromobiliare ai tempi di Carlo De Benedetti, di cui oggi è vicepresidente, presiede anche Equita Sim, una delle società di intermediazione regine a Piazza Affari), Anna Da Chene (presidente della finanziaria Ida), Clarence Pecori Giraldi ( nome tutelare in Italia della società d'aste Christie's), Federico Schlesinger (top manager Intesa Sanpaolo), Gerolamo Caccia Dominioni ( ex AD di Benetton), Marco Ausenda (presidente e CEO di Rizzoli NY), Federica Oppedisano (vice presidente Eni)....e potremmo andare avanti ancora. Insomma tutta l'alta finanza italiana sta con Renzi che sicuramente si guarderà bene dal dare fastidio proprio ai suoi sostenitori. Ma non era lui quello che diceva di essere contro i "poteri forti"?
E casualmente questa pagina viene comprata proprio all'indomani della pubblicazione dei dati sul gradimento ai partiti che vedono il Movimento 5 Stelle ormai in scia al PD che è in caduta libera. 
E poi ci chiediamo anche: da quando i poteri forti della finanza sostengono un partito che si professa di sinistra?
Forse è il caso di cominciare a ragionare partendo da queste considerazione su chi c'è al governo in questo momento e a cosa ci porterà.

sabato 1 agosto 2015

La pressione fiscale sui comuni è cresciuta del 22% in 3 anni!!!

Le tasse dei Comuni sono arrivate al limite: è l’allarme lanciato dalla Corte dei Conti che ha calcolato come in 3 anni il peso fiscale dei tributi locali sia aumentato del 22%, pari a 618 euro a testa per i cittadini, questo per compensare gli 8 miliardi di tagli subiti dalle città in 5 anni.
E questo nonostante quotidianamente il Governo proclami di aver abbassato la pressione fiscale sui contribuenti.
Ma analizziamo meglio cosa ha rilevato la Corte dei Conti: tra il 2010 e il 2014 i comuni hanno subito tagli per circa 8 miliardi che sono stati compensati da aumenti molto accentuati delle tasse locali per conservare l'equilibrio in risposta alle severe misure correttive del governo. 
Da qui, il peso delle imposte comunali, viene giudicato ai limiti della compatibilità con le capacità fiscali locali.
I magistrati contabili osservano che nonostante l’incremento consistente delle entrate proprie delle città (+15,63% rispetto al 2013), questo non si traduce in efficienza delle gestioni, non sembra produrre benefici né sui servizi, né sui consumi e sull’occupazione locale, in assenza di una adeguata azione di stimolo derivante dagli investimenti pubblici, compresi quelli dell’ultimo periodo.
I livelli di riscossione tributaria sono diversi a seconda della dimensione di ogni comune e in ogni caso si va da un minimo di riscossione tributaria di 511,76€ a testa, ad un massimo di 881,94€.
Nelle isole addirittura dal 2011 al 2014 si è registrato un aumento del 93,62%.
Insomma il Governo dice di diminuire le tasse, ma solo perchè fa in modo che ad aumentarle siano le amministrazioni comunali, pensateci bene quando vedrete al telegiornale qualcuno che vi dice di aver abbassato le imposte!!!

domenica 19 luglio 2015

La riforma delle banche popolari e il "bail-in"

Con il silenzio di quasi tutti i media nelle ultime settimane stanno entrando in vigore 2 riforme che sconvolgeranno  radicalmente il nostro sistema bancario e finanziario.


RIFORMA BANCHE POPOLARI

Permetterà vere e proprie scalate alle banche che in questi anni di turbolenza sono state tra le più solide e che hanno saputo meglio reagire alle crisi.
Tra i punti cruciale c’è infatti l’abolizione del voto “capitario” che permetteva anche ai piccoli azionisti di contare all’interno dell’assemblea anche con il possesso di una sola azione. Questo aspetto negli anni ha permesso a queste banche di essere sempre molto presenti sul territorio e di agevolare il credito soprattutto alle piccole-medio imprese, agli artigiani e ai commercianti limitando finanziamenti elevati alla grandi SPA o agli amici degli amici.



IL BAIL-IN

Acronimo di difficile comprensione che significa salvataggio del sistema dall'interno, ovvero con le risorse interne al sistema stesso - che si contrappone al 'Bail-out', ovvero il salvataggio dall'esterno tramite le casse pubbliche. Con questa norma quando una banca fallisce (e sta capitando in questi mesi sempre più frequentemente in Europa, dalla Hypo bank carinziana alla sua gemella di Duesseldorf, passando per la Spagna e la Grecia), si bussa cassa agli azionisti.  Siccome però è quanto mai probabile che i debiti travalichino di parecchio gli investimenti di questi ultimi, si batterà alla porta dei correntisti. Ora le banche italiane, che hanno accumulato un record di sofferenze ed incagli per 330 miliardi di euro, si accingono a fare pagare i propri debiti e gli allegri affidamenti ad amici e compagni di merende agli ignari correntisti, grazie alla legge votata al Senato a maggioranza con poche eccezioni, replicando in tal modo l’esperimento di Cipro, quando le banche, senza alcun preavviso (e per di più in prossimità di una festività nazionale) hanno chiuso gli sportelli e bloccato i bancomat.
Ecco quello che ci aspetterà nei prossimi anni…..

E’ poi non dite che non ve lo avevamo detto………

sabato 11 luglio 2015

Fondi europei, questi sconosciuti.

Sentiamo spesso parlare della concessione da parte della Comunità Europea di fondi per progetti particolarmente innovativi sia ad aziende private che a pubbliche amministrazioni, ma in pochi sanno effettivamente come funzionano e come fare per ottenerli. In questo primo articolo vi proponiamo una presentazione preparata da un europrogettista italiano molto bravo, Andrea Boffi.
Fondi europei diretti per le piccole e medie imprese

sabato 4 luglio 2015

Situazione paradossale alla scuola primaria di Limido Comasco

In questi giorni in cui si parla molto della riforma della scuola gli attivisti di Limido Comasco vogliono mettere in evidenza una situazione davvero spiacevole che si è venuta a creare alla scuola primaria proprio di Limido.
Sono infatti un paio d'anni che dalla dirigenza scolastica non viene più garantita la cura dei bambini da parte degli insegnanti: si è dovuti quindi ricorrere ad appaltare il servizio ad una società privata che fornisce delle educatrici (non insegnanti...)che si occupano della cura dei bambini durante le 2 ore di refezione insieme ad un numero ridotto di insegnanti. Il tutto sembrerebbe per un taglio dei costi e quindi con l'impossibilità di far presenziare più insegnanti in quelle ore.
La scuola dell'obbligo è quindi diventata un lusso? Facciamo 2 calcoli prendendo ad esempio una famiglia che abbia 2 bambini alle scuole primarie ( e ce ne sono parecchie); è vero i libri sono gratuiti, però cominciamo ad aggiungere 4,79€ di buono mensa di cui ogni bambino usufruirà per almeno 80 giorni per un totale annuo di 765€ (fin qui ci può stare, mangiano per cui pagare è giusto). Dovendo poi essere curati da qualcuno, il servizio costa 167€ a bambino. 
Le lezioni al mattino cominciano alle 8:30 e per chi comincia a lavorare prima c'è la necessità di portare i figli in un orario antecedente a scuola: il servizio costa 396€ a bambino.
Per qualcuno ci sarebbe poi da aggiungere il servizio di trasporto con il pullmino e per qualcun'altro anche il servizio di post-scuola che comunque viene effettuato un solo giorno a settimana.
In totale la scuola può venire a costare a una famiglia con 2 figli anche più di 1900€ all'anno!!! Oltretutto ricordiamo che queste spese, a differenza di chi iscrive i bambini a una scuola privata, non possono essere detratte con la dichiarazione dei redditi.
E' davvero questa la scuola pubblica che vogliamo??? Pensiamoci...

sabato 13 giugno 2015

Servizio sugli immigrati del TG5 di oggi Sabato 13 Giugno

Nell'edizione di questa sera, Sabato 13 Giugno, in un servizio sull'emergenza immigrazione il giornalista che ha curato il servizio ha detto che Beppe Grillo si è espresso nel seguente modo : "Gli immigrati sono della spazzatura che ci dobbiamo tenere in Italia". Non sono mai state pronunciate queste parole!!!
Riportiamo invece qui noi cosa è stato detto:
"Se sei clandestino non vuoi farti riconoscere per evitare l'espulsione.
Se sei profugo con diritto di asilo non vuoi farti riconoscere (in Italia) altrimenti saresti costretto a rimanerci per il Regolamento di Dublino che impone di stare nel primo Paese di accoglienza.
Se sei profugo vuoi invece farti riconoscere in Germania, in Svezia, in Austria, in Francia per rimanerci
Profugo o clandestino nulla cambia. La mancanza di identità è un'assicurazione sulla vita.
I profughi non identificati cercano di migrare altrove, lontano dall'Italia, e la risposta dei Paesi europei è una sola: chiudere le frontiere, congelare Schengen. Lassù al Nord non si passa. E così l'Italia diventa un bivacco permanente di sfollati nelle stazioni e ai confini con gli altri Stati. Un corridoio (poco) umanitario che sta esplodendo, anche dal punto vista sanitario, nell'indifferenza dell'Europa. Una trappola per italiani e profughi.
Perché dobbiamo rimanere nella UE se quando c'è un problema di queste dimensioni, l'unica sua risposta è di chiudere le porte come nel Medioevo, alzare i ponti levatoi? I profughi non vogliono rimanere in Italia e di questo va preso atto. La UE non li vuole, al di là dei proclami della Merkel e di Hollande che li considerano in realtà come spazzatura da tenere in Italia, oltre confine. E questo è un fatto.
Il Regolamento di Dublino, firmato a suo tempo anche dalla Lega, va modificato in fretta. Il profugo deve poter scegliere il Paese della UE dove essere accolto. Se gli altri Paesi UE escono da Schengen temporaneamente, dobbiamo farlo anche noi. Controlleremo almeno il flusso migratorio che dal Mediterraneo transita attraverso i Paesi balcanici. Per fare queste due cose ci vorrebbe però un governo con gli attributi, invece di un governo di coglioni."

A voi i giudizi....

Raccolta firme per il referendum "no Euro"

Lunedì 8 Giugno il Movimento 5 Stelle ha depositato 200.000 firme per dare il via alla legge di iniziativa popolare che porterà al referendum consultivo sull'Euro.
Il giorno 9 Giugno le firme hanno raggiunto direttamente il Presidente del Senato Grasso. Gli attivisti di Limido Comasco rinnovano i ringraziamenti ai 110 cittadini che si sono voluti fermare ai banchetti organizzati sul territorio del nostro comune per apporre la propria firma.

domenica 7 giugno 2015

Il M5S è incorruttibile, parola di Buzzi!!!

Ci sono notizie che lasciano indifferenti e altre che invece colpiscono nel segno e ti riempiono di orgoglio. Ebbene le intercettazioni uscite in questi giorni sulla seconda fase dell'inchiesta ormai denominata "mafia capitale", che ha portato all'arresto di un'altra quarantina di persone più o meno legate al mondo politico romano, hanno anche visto protagonisti degli esponenti del Movimento 5 Stelle. Ebbene si, il principale protagonista dell'inchiesta, Salvatore Buzzi, spiega in una intercettazione che la loro organizzazione criminale  " ...non aveva alcuna protezione a Pomezia perchè il sindaco Fabio Fucci è ritenuto incorruttibile..."!!!
Fabio Fucci è OVVIAMENTE esponente del Movimento 5 Stelle. Queste organizzazioni trovano quindi terreno fertile con i partiti ma si devono fermare davanti all'onestà dei sindaci pentastellati!!!
Un grazie al Sindaco Fabio Fucci e un in bocca al lupo per il lavoro che ancora lo aspetta!!!
Una conferma di tutto ciò lo trovate anche su un giornale certamente non vicino al Movimento 5 Stelle, cioè "La Stampa" e lo potete leggere qui.
Oppure sulla stampa locale di Roma cliccando qui.

venerdì 29 maggio 2015

La lista degli impresentabili!!!

Eccovi la lista dei candidati alle prossime elezioni regionali che la commissione antimafia (presieduta da un esponente PD...)ha ritenuto incandidabili: Antonio Ambrosio (Forza Italia), Luciano Passariello (Fratelli d’Italia), Sergio Nappi (Caldoro presidente, centro destra),Fernando Errico (Ncd-Campania popolare), Alessandrina Lonardo (Forza Italia),Francesco Plaitano (Popolari per l’Italia), Antonio Scalzone (Popolari per l’Italia),Raffaele Viscardi (Popolari per l’Italia), Domenico Elefante (Centro democratico-Scelta civica), Carmela Grimaldi (Campania in rete) e Alberico Gambino (Meloni-Fratelli d’Italia-An). I quattro candidati della Puglia inseriti nella lista sono, come noto, Fabio Ladisa (Popolari per Emiliano), Enzo Palmisamo (Movimento per Schittulli), Giovanni Copertino (Forza Italia) e Massimiliano Oggiano (Lista Oltre con Fitto).
La quasi totalità ovviamente appoggia il candidato del centro destra o del centro sinistra, insomma il marcio si è infiltrato ormai da tempo in tutte le forze politiche: tutte tranne una, il Movimento 5 Stelle che, vi ricordiamo, non permette a nessun indagato di potersi candidare a qualsiasi poltrona. Decidete voi da che parte stare!!!

venerdì 8 maggio 2015

Il no al decreto sui vitalizi

Nei giorni scorsi il Parlamento è stato chiamato a decidere sulla legge che taglia i vitalizi agli ex parlamentari condannati...o almeno dovrebbe!!!
Innanzitutto diciamo che il decreto è stato presentato nel 2014 da Piero Grasso e dal Movimento 5 Stelle: in un anno è stato stravolto e rivoluzionato nelle sue parti più importanti. Inoltre la presidente della Camera Laura Boldrini non ha permesso che venisse discusso alcun emendamento.
Detto questo vediamo in estrema sintesi quali sono stati i motivi che hanno portato il Movimento 5 Stelle a votare contro:
- Il vitalizio non viene cancellato, bensì sospeso, fino alla cosiddetta "riabilitazione"
- Si applica solo ai condannati per reati punibili con pene superiori a 6 anni
- E' esplicitamente escluso l'abuso d'ufficio, il reato più diffuso dei reati tra i politici
-Non si tratta di una misura automatica, la sospensione deve sempre essere approvata dai partiti!!!
Tutto ciò è solo in sintesi...il testo originale proposto dal M5S è stato modificato 25 (dicesi venticinque!!!) volte in un anno dal PD.

domenica 3 maggio 2015

Torniamo a parlare di Pedemontana

Non si placano le polemiche su Pedemontana Lombarda e i suoi costi in progressivo aumento e visto che il progetto ha devastato parte del nostro territorio è giusto non abbassare la guardia. I dati sul traffico sono drammatici: sono stati stimati circa 18.000 veicoli al giorno contro una stima iniziale della Regione di 60.000 e per adesso la tratta è gratuita. Dal momento dell'appalto ad adesso (quasi 8 anni, l'appalto è stato dato nel 2007..) si è riusciti a completare solo 14 e dicesi 14Km di autostrada!!! Meno di 2 Km l'anno a volerci ridere sopra, solo che non c'è niente da ridere. E' plausibile che il Pirellone (quindo noi!!!) possa intervenire con un finanziamento di 20 milioni a copertura dei mancati introiti del pedaggio che vanno a sommarsi ai 60 già stanziati per la Bre.Be.Mi. che oltretutto potrà stanziare anche su 300 milioni infilati dal governo last minute nella legge di stabilità (quindi ancora soldi nostri). Ma Renzi e Maroni non vanno in giro a vantarsi che sono opere finanziate solo da privati???
A livello comunale ci sono poi delle opere che interessano direttamente Limido Comasco: Pedemontana deve ancora sistemare il campetto di Cascina Restelli che si era impegnata a ristrutturare come opera compensativa. Deve ancora aprire il ponte che porta da Casina Mombello a Cascina Restelli (che dovrebbe essere ciclo-pedonale) e dovrebbe anche costruire la famosa green-way, strada ciclo-pedonale che dovrebbe attraversare per intero il paese per andare verso fenegrò e cirimido. Su questa ultima opera ci sono ancora più dubbi (sostanzialmente ci si potrebbe metter una pietra sopra ma si sa....la speranza è l'ultima a morire!!!).
Insomma, l'ennesima opera faraonica che costerà miliardi alle tasche dei cittadini, con infiltrazioni mafiose negli appalti, un territorio devastato e con la beffa che non si sa se l'opera sarà mai completata. 
Dimanticavo...in regione comanda la Lega...quelli che dicevano "Roma ladrona!!!"

venerdì 24 aprile 2015

Sondaggio sulle riprese audio-video del Consiglio Comunale

Uno dei pilastri portanti del Movimento 5 Stelle è la trasparenza delle Amministrazioni e la partecipazione di tutti i cittadini alla vita politica del paese. In adempimento a questi principi fondamentali gli attivisti di Limido Comasco hanno intenzione di effettuare le riprese audio-video del Consiglio Comunale.
Però chiedono il consenso ai cittadini: è così stato creato un sondaggio che potete vedere sulla destra di questa pagina. Cittadini, fateci sapere cosa ne pensate, partecipare è importante e il voto rimane anonimo.
Grazie a tutti.

lunedì 20 aprile 2015

Giornata del verde pulito

Domenica 19 Aprile si è svolta a Limido Comasco la giornata regionale del "Verde pulito". L'iniziativa ha visto gli attivisti del Movimento 5 Stelle farla da protagonisti: sono stati 11 i cittadini che hanno voluto partecipare nella mattinata alla pulizia delle aree verdi comunali. Erano presenti il Sindaco, un assessore, un volenteroso cittadino non riconducibile al Movimento e ben 8 Attivisti!!!
Da segnalare la presenza di ben 3 Attivisti del Movimento arrivati da Appiano Gentile per dare una mano, a loro va il ringraziamento di tutti gli Attivisti del Movimento 5 Stelle di Limido Comasco. 
Splendida anche la manifestazione del pomeriggio con la passeggiata, insieme ai bambini, all'impianto di fitodepurazione e la successiva merenda con giochi organizzata dall'associazione "Grillo parlante" all'interno del parco Scalini ripulito completamente proprio alla mattina. Qui sotto qualche scatto della giornata.




lunedì 13 aprile 2015

App del Comune di Limido Comasco

Nel ricordarvi che all'interno del "Play store" presente su tutti i dispositivi mobili con sistema operativo Android, potete trovare la applicazione del Comune di Limido Comasco donata dagli attivisti del Movimento 5 Stelle, cogliamo l'occasione per aver raggiunto e superato il traguardo delle 100 installazioni. La app in questione è stata infatti installata, al momento, su 103 dispositivi, confermando il buon successo dell'iniziativa, grazie a tutti!!!

2 belle iniziative a Limido Comasco

Dobbiamo segnalare due belle iniziative a Limido comasco questa settimana. Ricordiamo che il gruppo di attivisti del Movimento 5 Stelle di Limido Comasco, pur facendo opposizione fuori dal Consiglio Comunale, rimane un gruppo propositivo e non distruttivo, sempre pronto a fornire la propria disponibilità per aiutare iniziative utili alla comunità.


martedì 7 aprile 2015

Renzi ha presentato il nuovo DEF (Documento di Economia e Finanza)...parliamone

Il Premier Matteo Renzi ha presentato oggi il nuovo Documento di Economia e Finanza, promettendo che non ci sarà un aumento delle tasse, sarà vero??? Ragioniamoci un po'.
Come pensa di recuperare 10 miliardi il Presidente del Consiglio? con una "spending review", una revisione di spesa o ancora più semplicemente tagli alla spesa pubblica. cosa comporta tutto ciò? Sostanzialmente tagli a Regioni e Comuni. Tagliando i finanziamenti alle Regioni quest'ultime dove dovranno andare a tagliare per far tornare i conti? Semplice, sulla sanità, siamo sicuri che è quello che ci serve? Sembra quasi ci sia un piano per privatizzare proprio il servizio sanitario. Quindi o le regioni tagliano o aumentano le tasse.
Stesso discorso per i comuni, già pesantemente penalizzati negli ultimi anni dalla spending review e dal patto di stabilità che penalizzano in modo enorme gli investimenti e i comuni "virtuosi". In pratica se un comune alla fine dell'anno riesce ad avanzare dei soldi non può usare questo "tesoretto" per costruire qualcosa che dia un servizio migliore ai cittadini, ma deve per prima cosa pensare a ridurre i debiti che ha già contratto. Il tutto per far risultare che il debito nazionale stia diminuendo. Ma se lo Stato taglia i finanziamenti ai comuni cosa faranno i Comuni stessi per non morire??? Semplice, si troveranno costretti ad aumentare le tasse. Singolare il fatto che il primo a criticare questa manovra sia stato Piero Fassino, Sindaco di Torino e compagno di partito di Matteo Renzi...se se lo dicono anche tra di loro... 

venerdì 3 aprile 2015

ANAC "boccia" Pedemontana

Forti polemiche ha suscitato la decisione dell'ANAC ( Associazione Nazionale AntiCorruzione ) di esprimere un parere negativo su quelle che sono state le gare d'appalto per l'assegnazione dei lavori della tratta A dell'autostrada pedemontana, del primo lotto della tangenziale di Varese e di quello di Como.
L'appalto era stato vinto nel 2007 dal gruppo Rti Impregilo per un importo di 629,7 milioni di Euro (di cui 579,1 milioni per i lavori veri e propri ); i costi sono però lievitati nel tempo del 47% con un aumento di quasi 300 milioni!!!
Tra le anomalie riscontrate la violazione "del principio della immodificabilità dell'offerta, teso a garantire da un lato la par condicio fra i concorrenti, e dall'altro l'affidabilità del contraente".
Sono già cominciati i rimpalli delle responsabilità tra le varie parti politiche, ma resta il fatto che nel nostro territorio abbiamo assistito all'ennesimo scempio ambientale ma anche all'ennesimo scempio all'erario pubblico.
Per chi volesse approfondire la relazione dell'ANAC consiglio di andare a leggere il rapporto completo.




mercoledì 25 marzo 2015

Un accenno al 2 X 1000 ai partiti...

Nelle settimane passate a tutti i lavoratori dipendenti è stato consegnato dal datore di lavoro la "Certificazione unica 2015" , ex CUD.
Qualcuno di voi avrà notato che in fondo al modulo consegnato c'è uno spazio riservato alla scelta per la destinazione del due per mille dell'irpef ai partiti politici. Ebbene, ci siamo informati e leggendo l'informativa che potete trovare a questo link, destinazione 2 per mille , si deduce che nel caso non venga apposta alcuna preferenza, la quota individuale dell'irpef resta all'erario. 
Lascia invece qualche perplessità il fatto che per coprire queste spese lo stato abbia istituito un apposito fondo con una spesa massima di 9,6 milioni di euro per il 2015, 27,7 per il 2016 e ben 45,1 per il 2017!!! L'anno scorso solo 16518 contribuenti hanno deciso di effettuare questa scelta e in totale le donazioni non hanno superato i 400.000€ : allora perchè istituire un fondo da 9,6 MILIONI DI EURO??? Per poi salire fino a 45???
Strano non trovate???
Infine 2 precisazioni: il "Movimento 5 Stelle" orgogliosamente, non è tra i partiti che possono usufruire di questi soldi!!
Nella dichiarazione dei redditi che presenterete quest'anno non sarà più deducibile il "Contributo SSN RC auto" che fino all'anno passato potevate inserire.

sabato 21 febbraio 2015

2 parole sul Jobs Act...

Visto che in TV non lo diranno mai, vediamo di spiegare con parole il più semplici possibile qualche novità che sarà introdotta con il jobs act:in effetti dal 1 Marzo non sarà più possibile stipulare contratti di tipo Co.Co.Pro o Co.Co.Co ma rimangono attivi altri contratti che non risolvono la precarietà nel mondo del lavoro. Non cambia infatti il contratto a tempo determinato con un tetto massimo di durata di 36 mesi comprensivi di 5 proroghe.
Sarà inoltre possibile per gli imprenditori modificare gli assetti organizzativi aziendali e in questo caso sarà per loro possibile anche ridurre la retribuzione ai dipendenti per quel che riguarda gli elementi contributivi collegati a particolari modalità di svolgimento della precedente mansione.
In caso di modifica degli assetti organizzativi aziendali il lavoratore potrà essere trasferito da una unità produttiva a un'altra.
In caso di licenziamento illegittimo il lavoratore sarà indennizzato in base all'anzianità di servizio. Reintegro previsto solo in caso di licenziamento nullo, discriminatorio e quando non sussiste il fatto di cui è accusato il dipendente. Tutto ciò anche per i licenziamenti collettivi, norma alla quale si era opposta anche la commissione Lavoro della Camera, per l'ennesima volta ignorata dal Governo.

mercoledì 4 febbraio 2015

App del Comune di Limido Comasco per dispositivi Android

Come forse avrete già letto su diversi quotidiani locali è finalmente disponibile l'app del Comune di Limido Comasco per dispositivi Android. L'App è stata donata all'Amministrazione comunale dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di Limido Comasco che l'hanno ideata e realizzata. 
Per poterla scaricare è sufficiente entrare nel play store presente su tutti i dispositivi Android e che potete riconoscere da questa icona

A quel punto fate una ricerca mettendo Limido Comasco come parole da cercare e troverete l'icona della app del comune, cliccateci sopra, installatela e sarà pronta da usare.
Ogni qualvolta sarà pubblicata una novità sul sito istituzionale del Comune e verrà emessa un'ordinanza sull'albo pretorio la app vi avvertirà facendo comparire una piccola icona in alto sullo schermo, cliccando sopra potrete approfondire l'argomento.
Un altro bel esempio di collaborazione tra una l'Amministrazione  comunale e una opposizione sempre pronta al lavoro coeso per il bene di tutti i cittadini come quella operata dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di Limido Comasco.

Video serata di presentazione del fondo di garanzia per Piccole e Medie Imprese

Come forse avrete notato, nello spazio dedicato al nostro canale youtube, è finalmente disponibile il filmato con i momenti salienti della serata informativa organizzata dall'amministrazione comunale in collaborazione con gli attivisti del Movimento 5 Stelle. Lo potete vedere cliccando sul filmato che vedete sulla destra oppure andando direttamente sul nostro canale youtube che trovate all'indirizzo https://www.youtube.com/user/limido5stelle .

martedì 6 gennaio 2015

Una serata dedicata a Micro, Piccole e Medie Imprese

Un evento di pubblica utilità, che avrà tutto il nostro sostegno e vedrà partecipare i nostri portavoce in parlamento e in consiglio regionale. Spargete la voce!!

sabato 3 gennaio 2015

Tanti auguri!!!

Torniamo dopo qualche giorno di pausa. Per prima cosa vogliamo porgere i migliori auguri per uno splendido 2015 a tutti voi che ci avete seguito in questo anno appena passato. Più di 1600 pagine visitate in poco più di 6 mesi sono per noi un grande attestato di fiducia e un'ulteriore spinta ad andare avanti. Grazie a tutti, a prestissimo e BUON 2015!!!